martedì 9 novembre 2010

Derby di Roma falsato?


L'arbitro Morganti

La gara contro la Roma di ieri pomeriggio della Lazio è stata sicuramente interessante dal punto di vista tattico: 2 gol, una traversa per parte e tante occasioni. Tuttavia, la gara non è andata come i biancocelesti, primi in campionato dal 29 settembre, avrebbero voluto, non tanto per la qualità del gioco, quanto per gli errori arbitrali.
Analizziamo gli episodi chiave, a partire dal primo rigore. Fabio Simplicio conclude al limite dell'area, Lichtsteiner devia di mano: calcio di rigore giusto. Giusta anche la scelta dell'arbitro Morganti di non ammonire il difensore svizzero, dato che molto probabilmente il fallo era involontario. Borriello, dagli 11 metri, segna: 1-0 per la Roma.
Dopo il gol subito la Lazio cresce e sfiora il gol in diverse occasioni (soprattutto con Hernanes). L'episodio più importante si ha durante una punizione: palla in mezzo, Dias tocca per Mauri, che viene prima bloccato e poi buttato a terra. Il fallo era netto e l'arbitro avrebbe dovuto assegnare il calcio di rigore, ma così non è stato. Bisogna però dire che Dias era in fuorigioco al momento della punizione di Hernanes.
Pochi minuti dopo altro episodio dubbio: fallo di mano in area da parte di un difensore della Roma, ma anche qui l'arbitro non fischia.
Nel finale, due giocatori della Lazio finiscono a terra, ma la Roma continua a giocare, invece di fermare il gioco, e Vucinic viene steso in area. Lo stesso montenegrino poi realizza il 2-0, spiazzando Muslera.
Insomma, non so quale sarebbe stato il risultato finale senza tutti questi episodi dubbi, però, di certo, la gara sarebbe potuta andare diversamente.
La Lazio resta comunque prima in classifica a quota 22, seguita dal Milan, a 20.

giovedì 28 ottobre 2010

Citazioni di Carlo Rubbia

Carlo Rubbia

Carlo Rubbia (1934-Vivente) è un fisico italiano, vincitore del premio Nobel nel 1984.

  • La più grande forma di libertà è quella di potersi domandare da dove veniamo o dove andiamo.

Citazioni di Bob Marley

Bob Marley

Bob Marley (1945-1981), all'anagrafe Robert Marley, fu un cantautore giamaicano. Rese la musica reggae popolare in tutto il mondo.

  • Fino a quando il colore della pelle sarà più importante del colore degli occhi, ci sarà sempre la guerra.
  • I politici giocano con la testa delle persone.
  • Meglio morire combattendo per la libertà che vivere da schiavi.
  • I momenti sereni di oggi sono i pensieri tristi di domani.
  • Chi ha paura di sognare è destinato a morire.
  • Più la gente fuma erba, prima Babilonia cadrà.
  • I soldi non comprano la vita. (ultime parole pronunciate prima di morire)

mercoledì 27 ottobre 2010

Citazioni di Blaise Pascal

Blaise Pascal

Blaise Pascal (1623-1662) fu un matematico, fisico, filosofo e teologo francese. Fu una delle più brillanti menti in tutta la storia della scienza.

  • Due eccessi: escludere la ragione e ammettere solo la ragione.
  • Tutta la nostra dignità consiste nel pensiero.
  • Gli uomini, non avendo potuto guarire la morte, la miseria, l'ignoranza, hanno concluso, per vivere felici, di non pensarci.
  • Più uno è intelligente, più sono le persone che uno trova originali: la gente ordinaria non vede differenza tra gli uomini.
  • Non ci sono che tre tipi di uomini: quelli che, avendo trovato Dio, lo servono, quelli che, non avendolo trovato, lo cercano, e gli altri, che trascorrono la vita senza trovarlo e senza cercarlo. I primi sono ragionevoli e felici, gli ultimi sono folli e infelici, quelli in mezzo sono infelici, ma ragionevoli.
  • Ho fatto questa lettera più lunga solo perché non ho avuto il tempo di farla più corta.
  • L'uomo è l'errore di Dio.
  • Se l'uomo non è fatto per Dio perché non è felice se non in Dio? Se l'uomo è fatto per Dio, perché è così contrario a Dio?
  • La natura ha delle imperfezioni per dimostrare che essa è l'immagine di Dio e delle imperfezioni per mostrare che è solo un'immagine.
  • Noi conosciamo la verità non soltanto con la ragione, ma anche con il cuore.

martedì 26 ottobre 2010

La Lazio continua a volare

L'aquila Olympia

La Lazio batte anche il Cagliari (2-1) e continua il "momento magico" (è infatti prima in classifica dal 28 settembre). Il Milan vince contro il Napoli con lo stesso risultato. Pari dell'Inter. Ecco la classifica:
1. Lazio (19)
2. Milan (17)
3. Inter (15)
4. Chievo (13)
5. Juventus (12)
6. Napoli (12)
7. Palermo (11)
8. Sampdoria (11)
9. Genoa (11)
10. Lecce (11)
11. Udinese (10)
12. Catania (9)
13. Brescia (9)
14. Roma (9)
15. Fiorentina (8)
16. Bologna (8)
17. Cesena (8)
18. Bari (8)
19. Cagliari (7)
20. Parma (7)

FONTI:
-Classifica di Serie A - Corriere dello sport

Paul è morto

Paul mentre prevede la vittoria della Spagna

È morto nel suo acquario il polpo Paul, divenuto celebre per aver azzeccato tutte le partite della Germania (oltre alla Finale) ai Mondiali del Sudafrica. Il polpo è stato considerato da molti una specie di oracolo. Paul aveva più di 2 anni di vita ed è vissuto molto più a lungo di un qualsiasi polpo (in media non superano i 12 mesi).

FONTI:
-Paul è morto - ANSA
-Polpo Paul - Wikipedia

lunedì 25 ottobre 2010

Citazioni di Bertolt Brecht

Bertolt Brecht

Bertolt Brecht (1898-1956), all'anagrafe Eugen Brecht, fu uno dei più importanti poeti tedeschi del XX secolo.

  • Non temere tanto la morte, quanto lo squallore della vita!
  • La legge è fatta esclusivamente per lo sfruttamento di coloro che non la capiscono, o ai quali la brutale necessità non permette loro di rispettarla.
  • Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia è un delinquente.
  • Non sembrare quel che si è, è una disgrazia per se stessi. Sembrare quel che si è, è una disgrazia per gli altri.
  • Chi combatte rischia di perdere, chi non combatte ha già perso.
  • Alla fine dell'ultima (guerra) c'erano vincitori e vinti. Fra i vinti, la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori, la povera gente faceva la fame egualmente.
  • Di tutte le cose certe, la più certa è il dubbio.
  • Esitare va benissimo, se poi fai quello che devi fare.